martedì 17 maggio 2011

La destra ora estremizza tutto, anche Pisapia il mite

E' partita la campagna di demonizzazione contro Pisapia



E' Pisapia un estremista, o sono solo i giudizi della destra a essere estremisti? A guardarlo bene, Giuliano Pisapia non da' proprio l'idea di un esagitato. Parla con tono pacato, usa un linguaggio garbato e ha modi cortesi. Ha piu' l'immagine di una persona a modo, quasi mite. Eppure, la destra a forza cerca di dipingercelo come un pericoloso estremista. E lo fa strumentalmente, solo per mistificare, e gettare fumo negli occhi degli elettori milanesi. 

 Il gioco linguistico, messo in atto nel dopo batosta elettorale, e' semplice. La destra punta a spaventare, confondere e disorientare l'elettorato, per farlo virare a destra al ballottaggio. La strategia comunicativa di Berlusconi e i suoi è tutta volta ad appiccicare a Pisapia il mite l'etchetta di estremista, di uomo dei centri sociali e della sinistra violenta.

 La logica dei media è sempre quella di costruire visioni stereotipate e semplificate dei personaggi pubblici. E i media del premier hanno già cominciato. Cicchito ieri a Ballarò ha aperto le danze: "bisogna ricordare ai milanesi la storia politica di estrema sinistra di Pisapia".  La Moratti, nella conferenza stampa sui risultati di ieri, ha esternato con dichiarazioni simili: Pisapia è un'estremista.  Oggi, Berlusconi dal Giornale avverte i suoi di ricordare ai milanesi che dietro a Pisapia ci sono i centri sociali. I media di Berlusconi, in linea col loro capo, vogliono costruire Pisapia come un'estremista . E' in corso un fuoco di sbarramento linguistico volto a demolire l'immagine di moderato di Pisapia.

Ecco, a mio modesto parere, cosa dovrebbero fare Pisapia e i suoi.... to be continued 

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